Fratelli Borgioli, un hub tecnico del design della scarpa

Da diversi anni Fratelli Borgioli ospita numerosi tirocinanti che riconoscono il valore della formazione e desiderano imparare a costruire le scarpe “come si facevano una volta”.

Sono gli stessi istituti di formazione che sanno quanto un’esperienza pratica in un calzaturificio, dove vengono realizzati numerosi passaggi di lavorazione per realizzare il prodotto finito, possa essere cruciale in un percorso di formazione tecnica.

In effetti, gli artigiani di Fratelli Borgioli detengono un inestimabile patrimonio di informazioni e conoscenze artigianali da tramandare alle nuove generazioni con l’obiettivo di mantenere sempre alto il livello qualitativo di una scarpa artigianale prodotta in Toscana. 

La formazione di tirocinanti e studenti rappresenta per Fratelli Borgioli un’opportunità su molteplici fronti: da un lato il calzaturificio può continuare a trasmettere la propria esperienza e tradizione artigianale alle nuove generazioni, preservando così il patrimonio culturale e tecnico della produzione di scarpe in Toscana. Dall’altro lato, l’azienda può beneficiare dell’energia e della creatività dei tirocinanti, che apportano nuove idee e prospettive all’ambiente di lavoro.

I tirocinanti sono accolti all’interno del calzaturificio e vengono guidati passo dopo passo nel processo di produzione delle scarpe. Possono osservare da vicino ogni fase o specializzarsi in alcuni processi specifici. Attraverso questa esperienza pratica, i ragazzi acquisiscono competenze preziose e una conoscenza approfondita delle tecniche artigianali.

Oggi abbiamo il piacere di raccontare alcune esperienze dei nostri studenti nonché preziosi aiutanti.

In questo periodo abbiamo ospitato Gianluca che frequenta l’Istituto d’istruzione superiore Arturo Checchi di Fucecchio con indirizzo tecnologico (Sistema moda Articolazione Calzaturiero).

Ha scelto questo indirizzo dal momento che “ci sono nato sulle scarpe”; infatti la mamma e il nonno svolgevano il lavoro a domicilio per conto terzi per vari calzaturifici di zona e si occupavano di masticiare la suola e colorare i tacchi.

Dopo una visita con la classe presso il nostro laboratorio ha chiesto di svolgere il tirocinio da noi nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola – Lavoro”.

Non appena ha iniziato lo stage, Gianluca ha scoperto la sua nuova passione: quella per la pelle di qualità. È affascinato dal taglio manuale del pellame, gli piace toccare la pelle e vedere come si presta a vari tipi di lavorazione. Inoltre, ama osservare il processo di montaggio, quando la tomaia in pelle viene montata sulla formella che poi darà la forma alla scarpa.

Ha collaborato con Fabiola, nostra modellista, osservando il processo di creazione dei modelli e aiutando a digitalizzare il cartamodello per ottenere la sua versione digitale.

Inoltre, ha osservato il lavoro dei tagliatori per capire il processo che parte dal taglio della pelle e che arriva fino al montaggio della tomaia sulla forma. Questo processo è importante per comprendere come deve essere la pelle di partenza e a cosa prestare attenzione.

Wies è olandese e frequenta la Hout- en Meubileringscollege di Amsterdam, una scuola tecnica superiore con indirizzo calzaturiero. Inizialmente Wies non sapeva che indirizzo scegliere ma vista la sua inclinazione a lavorare con le mani ha infine scelto questo percorso.

Inizialmente Wies aveva solo pensato di fare lo stage all’estero ma poi un giorno ha visto online una scarpa firmata Fratelli Borgioli da cui è rimasta molto colpita e ha allora chiesto di poter essere inserita nella nostra azienda.

Wies è rimasta con noi due mesi: inizialmente non parlava italiano ma pian piano ha imparato alcuni termini tecnici che le hanno permesso di farsi capire con gli artigiani.

Wies è attratta dallo sviluppo del prodotto, ma le piace tutto il processo che accompagna la creazione della scarpa, dal disegno alla sua esecuzione. L’obiettivo di Wies è vedere tutte le fasi produttive e rapportarsi con i professionisti del settore della calzatura, per capire quali qualità tecniche e soprattutto soft skills deve maturare per lavorare in questo settore.

Wies ha una grande manualità che le consente di riuscire bene nella colorazione manuale e nella rifinitura del prodotto.

Durante il suo stage è stata seguita da Felice, uno dei nostri artigiani specializzati nella colorazione manuale delle scarpe, dalla nostra modellista Fabiola che le ha insegnato la digitalizzazione dei modelli e da Soriano Borgioli che le ha insegnato ad effettuare il controllo qualità della tomaia, una fase molto importante per assicurarsi che il prodotto esca dalla produzione senza difetti.

Infine, ci sono altri due ragazzi: Marco che ha finito il corso di modelleria presso la scuola Shoe Modelling School di Monsummano e adesso lavora da noi presso l’ufficio tecnico e sviluppo; Bianca ha finito il percorso di studi presso MITA Academy a Firenze con indirizzo tecnico calzature e pelletteria. Bianca ha fatto lo stage durante il suo percorso di studi e poi è stata assunta da noi sempre nello stesso ufficio.

L’accoglienza di tirocinanti da parte di Fratelli Borgioli è una pratica consolidata nel corso degli anni, grazie alla quale l’azienda ha avuto l’opportunità di condividere la propria esperienza con giovani appassionati del settore calzaturiero. Questi giovani, a loro volta, hanno la possibilità di imparare da veri maestri artigiani, che conoscono tutti i segreti e le tecniche necessarie per creare scarpe di alta qualità.

L’impegno di Fratelli Borgioli nella formazione dei tirocinanti e studenti riflette la sua dedizione per la valorizzazione delle tradizioni artigianali e la promozione della qualità nel settore calzaturiero.

Grazie a questa continua collaborazione con i giovani, l’azienda si assicura che il know-how e l’eccellenza artigianale di Fratelli Borgioli vengano tramandati alle future generazioni, garantendo la continuità della produzione di scarpe artigianali di alta qualità made in Tuscany.

Per avere maggiori informazioni sulla nostra azienda CONTATTACI.

Creare una collezione di scarpe: a chi affidarsi?

Il settore della moda è diventato sempre più competitivo e per “affrontare la concorrenza” bisogna essere ben riconoscibili agli occhi del mercato. Questo lo sanno bene tanti brand che lavorano quotidianamente per posizionarsi sul mercato.

Negli ultimi anni diverse aziende hanno deciso di accostare alla propria collezione di abbigliamento anche una linea di scarpe con l’obiettivo di ampliare il proprio mercato di riferimento e confermare il proprio ruolo agli occhi dei clienti.

Ma come creare un’intera collezione di scarpe da 0?
Come scegliere i giusti materiali e, soprattutto, i giusti fornitori?
Chi si occupa del disegno dei modelli?

Tanti scelgono di affidarsi a un partner esterno che però, attenzione, per creare una linea di scarpe deve avere determinate caratteristiche, vediamole insieme.

Una rete di fornitori controllata

Esistono diversi tipi di pellami e per creare un prodotto di qualità bisogna saper selezionare la giusta materia prima. Tutto questo risulta molto più semplice se ti affidi a un produttore che ha la sua rete di fornitori, già testata e sottoposta a periodici controlli di qualità. Se poi i fornitori sono tutti Made in Italy, meglio ancora!

La modelleria interna

Sembrerà scontato ma se vuoi creare una tua linea di scarpe e parti da zero hai bisogno di qualcuno che sia in grado di proporti un catalogo di modelli tra cui scegliere o di disegnare le scarpe sulla base dei tuoi suggerimenti.

Ma non basta il disegno, la modelleria realizzerà i primi prototipi in modo che tu possa fare delle valutazioni e dei cambiamenti prima di arrivare alla fase produttiva vera e propria.

Le giuste competenze

Quando parliamo di scarpe artigianali sono i piccoli dettagli a fare la differenza: la materia prima, le cuciture, la colorazione, le finiture, etc.

È proprio in questa fase che entrano in gioco le competenze tecniche: il produttore che selezioni deve avere un’antica esperienza e padroneggiare la tecnica costruttiva della scarpa.

La capacità produttiva

Hai la giusta materia prima, ha i modelli che desideravi, hai un fornitore capace dal punto di vista produttivo e hai anche i clienti disposti a spendere per acquistare la tua nuova collezione di scarpe.

Allora, devi assicurarti che il tuo produttore di scarpe sia in grado di produrre tutti i modelli di cui avrai bisogno. Raggiungere il “sold out” va anche bene per creare un po’ di aspettativa e desiderio ma il tuo prodotto non può essere sempre “esaurito”.

Per questo motivo prima di intraprendere una collaborazione è fondamentale assicurarsi che il partner che hai selezionato abbia la capacità produttiva necessaria a garantirti la produzione delle scarpe di cui avrai bisogno.

Tempistiche e logistica

Ovviamente tutto questo processo deve essere portato a termine entro determinate tempistiche; prima di firmare un contratto, accertati che il fornitore che hai selezionato sia in grado di rispettare le scadenze e che abbia già una rete logistica avviata. Non bisogna, infatti, mai sottovalutare l’importanza della logistica e il tempo che si impiega nella gestione delle spedizioni; pertanto, se il tuo partner è già preparato sotto questo punto di vista, non dovrai occupartene tu.

Anche Fratelli Borgioli, storico brand artigianale toscano di calzature da uomo, propone ai suoi clienti il servizio Private Label. Con la consulenza del team di sviluppo prodotto dell’azienda, è possibile infatti realizzare una collezione di calzature a marchio proprio con tutte le caratteristiche che hanno reso Fratelli Borgioli un marchio apprezzato dalle maison di moda internazionali e da tutti gli amanti del bello.

Inoltre, Fratelli Borgioli è diventato il punto di riferimento dei più importanti brand di alta moda che ricercano in Toscana un produttore di scarpe capace di garantire perfezione, organizzazione, know-how e puntualità.

Per sapere quali servizi possiamo offrire al tuo brand, CONTATTACI.

Scarpe da uomo: cosa cerca il consumatore nel suo negozio di fiducia?

Questa è una domanda che di questi tempi tutti i titolari di negozi che vendono calzature artigianali di alta qualità si pongono. E a questa si aggiungono:

Come contrastare lo shopping online?

Come far comprendere ai propri clienti il valore aggiunto del proprio negozio?

Come comunicare ai potenziali clienti la qualità di determinati prodotti (qualità che, peraltro, spiega anche il prezzo)?

E la lista delle domande sarebbe ancora molto lunga.

I negozianti che scelgono di offrire prodotti di altissima qualità a un mercato di nicchia composto da clienti che acquistano scarpe esclusive, hanno bisogno di risposte e strategie da mettere in atto per far comprendere al mercato il proprio valore. Non vogliono e non possono essere catalogati come luoghi che, semplicemente, vendono prodotti costosi.

Vediamo, quindi, insieme che cosa cerca il consumatore di oggi quando entra nel proprio negozio fiducia e cosa non può mancare.

  1. Altissima qualità e durata nel tempo

Sembra quasi scontato affermare che un negozio di scarpe di alto livello debba trattare solo prodotti di qualità eccellente ma non lo è. I negozianti sanno bene che esistono marchi che nel corso del tempo non sono stati capaci di mantenere alto il livello dei loro prodotti; la qualità va sempre verificata per tutto il periodo in cui il negoziante collabora con un brand. E se ci si accorge di problemi, difetti, etc. i prodotti vanno rispediti al produttore perché nessun negozio si può permettere di vendere scarpe scadenti.

2. Posizionamento differenziante

Tu, rivenditore di scarpe artigianali, devi capire e comunicare ai tuoi clienti la tua identità. Più sei facilmente riconoscibile agli occhi dei tuoi clienti, più loro si ricorderanno di te (e non dei tuoi concorrenti) quando cercano un determinato prodotto.

Se vendi scarpe da cerimonia non puoi avere sneakers, per esempio. Se sei riconosciuto per la tua selezione di scarpe made in Italy, non puoi vendere prodotti stranieri. Se sei noto per essere un talent scout dei migliori artigiani delle scarpe non deludere le aspettative dei tuoi clienti.

Il cliente di oggi viene nel tuo negozio perché sa che i prodotti che trova meritano il viaggio e deve sempre avere delle aspettative di un certo tipo che non possono essere disattese.

3. Essere sempre aggiornati ai nuovi trend

Avere un posizionamento differenziante e vendere una determinata tipologia di scarpe che ti rende immediatamente riconoscibile, non significa non cambiare mai.

È importante conoscere i trend del momento ed eventualmente rinnovarsi per essere all’altezza delle aspettative di una nicchia di clienti attenti all’evolversi della moda uomo. Riviste, fiere, sfilate, presentazioni delle collezioni sono strumenti utili a non restare indietro.

4. Offrire assistenza e consulenza al cliente

Di sicuro, quest’aspetto è più difficile da trovare online. Un negozio di fiducia è fatto di persone sempre pronte ad accogliere i clienti, ascoltare le loro esigenze per poi tradurle nel prodotto giusto.

Da questo punto di vista il negoziante deve selezionare brand che siano sensibili all’aspetto consulenziale; il “pro” di acquistare una scarpa fatta a mano è anche quello di poter richiedere qualche modifica rispetto al modello originale o colorazioni particolari, etc.

Tanti clienti ricercano la possibilità di avere dei prodotti personalizzati e poterli accontentare è sicuramente un valore aggiunto per il tuo negozio.

5. Sostenibilità

Questo è un elemento fondamentale in tutti i campi: il mercato ricerca e chiede prodotti che siano sostenibili.

Anche nel settore delle scarpe artigianali, i tuoi clienti ricercano brand attenti alla sostenibilità.
A tal proposito bisogna tener conto del fatto che la riduzione dell’impatto sull’ambiente si può tradurre in tante caratteristiche: la scelta di pellami locali, la volontà di collaborare con fornitori a km 0, l’uso di determinati macchinari (più sostenibili di altri), la ricerca di colorazioni atossiche, la produzione di un packaging riciclabile, l’uso di etichette green, etc.

Un negoziante di alto livello deve conoscere tutti i brand che tratta e sapere quali tipo di azioni hanno messo in atto per ridurre l’impatto ambientale della propria attività.

6. Conoscere i prodotti e i processi di produzione

Un rivenditore deve conoscere alla perfezione i prodotti che vende: caratteristiche, tecniche di lavorazione, materiali, colorazioni, etc. Ma non basta conoscere i prodotti bisogna essere informati anche sui brand: storia, scelte aziendali, politiche relative alla sostenibilità, peculiarità… insomma tutti quegli elementi che lo rendono un marchio degno di interesse.

Vista la maestria dell’artigianato italiano nel settore della calzatura, i rivenditori che vogliono distinguersi dalla moltitudine di negozi, hanno l’opportunità di selezionare i migliori frutti dell’artigianalità, proponendo così prodotti unici e preziosi.

Le scarpe di Fratelli Borgioli sono il frutto di una tradizione familiare iniziata più di settant’anni fa in un laboratorio artigianale nel cuore della campagna fiorentina, a La Stella di Vinci.

Ogni calzatura firmata Fratelli Borgioli è un vero e proprio capolavoro artigiano, impeccabile e confortevole. La tradizione dell’artigianato toscano e l’innovazione tecnologica si fondono insieme per dare vita a una scarpa che accompagna chi la indossa per tutta la vita.

Con lo stile e la perfezione formale dei suoi prodotti, Fratelli Borgioli mantiene viva nel mondo la passione per il gusto italiano, grazie a una rete di rivenditori selezionati che credono nella bellezza e nella qualità.

Se desideri diventare un nostro rivenditore CONTATTACI.

Come progettare il proprio brand di calzature (e come farlo in modo semplice)

Lo fanno sia le più grandi maison di moda internazionali che i negozi singoli o le catene che si occupano di scarpe: per creare un proprio marchio di calzature non è necessario essere degli artigiani esperti in questo settore. Quello che conta infatti è sapere quali sono i passaggi da seguire per assicurarsi un risultato all’altezza delle aspettative. E saper scegliere con cura a chi affidarsi.

Perché creare un proprio brand di calzature?

Le motivazioni possono essere diverse a seconda di chi richiede questo tipo di servizio.

Nel caso dei marchi fashion, per esempio, realizzare una linea di scarpe abbinata allo stile dei propri capi d’abbigliamento è sia un modo per creare dei total look perfettamente coerenti con la propria idea di moda che una soluzione ideale per far crescere lo scontrino medio della propria clientela. Soprattutto se il marchio è conosciuto e apprezzato, le calzature con quello stesso brand verranno sicuramente scelte da chi è affezionato alle linee d’abbigliamento.

Se invece parliamo di rivenditori di calzature, è facile comprendere come proporre ai propri clienti una linea di scarpe che porti il proprio marchio sia un modo per valorizzare l’esperienza e il gusto che si sono sviluppati nel corso degli anni. Un negozio che si rivolge a una clientela particolarmente esigente ad esempio può assicurare la massima esclusività se realizza una linea di calzature che sarà impossibile trovare altrove con quello stesso marchio. E anche in questo caso, se il rivenditore ha reso il suo nome sinonimo di qualità, i modelli di calzature con il suo brand verranno considerate un prodotto di valore dalla sua clientela.

Da dove si parte per creare un marchio di calzature?

Premettiamo che non si tratta affatto di qualcosa di semplice, se lo si vuole fare autonomamente: la realizzazione di una scarpa infatti richiede una conoscenza approfondita delle materie prime, delle lavorazioni, delle linee.

Oltre a questo, bisogna fare un lavoro di analisi del mercato che si vuole raggiungere, definendo quali sono le tendenze più diffuse e le richieste più pressanti e frequenti del target di riferimento. È necessario quindi conoscere la storia della moda delle calzature e saper interpretare il gusto del momento, oppure si proporranno dei modelli che sono destinati a non avere successo. Inoltre bisogna avere una buona conoscenza anche dei colori e dei materiali, per abbinarli correttamente alla stagione e per non creare delle calzature che risultino inadatte per ogni occasione d’uso.

Come creare la propria linea di calzature in modo semplice

Dal momento che è piuttosto difficile che chi non lavora in prima persona nella produzione di scarpe abbia tutte le competenze che abbiamo appena elencato, la soluzione più semplice per chi desidera realizzare un proprio marchio di calzature è affidarsi a un calzaturificio specializzato in private label. In questo modo si potrà usufruire dell’esperienza degli artigiani ed essere certi di ottenere un risultato d’eccellenza.

È possibile quindi procedere in due modi:

  • proponendo al calzaturificio un proprio disegno delle calzature e richiedendo la consulenza necessaria per realizzarlo;
  • richiedendo al calzaturificio un catalogo di calzature che può realizzare conto terzi: partendo dai modelli predefiniti, si potranno poi scegliere ed applicare le diverse finiture desiderate, in modo da avere una linea che rispecchi perfettamente lo stile della propria casa di moda o del proprio negozio di calzature.

Entrambe le possibilità hanno dei pro e dei contro che è meglio valutare per evitarsi sorprese:

  • lo sviluppo di un modello ad hoc è sicuramente garanzia di unicità della calzatura che verrà realizzata, ma richiede molto più tempo, perché ogni elemento della scarpa deve venire attentamente studiato e testato per essere certi di ottenere un risultato perfetto;
  • l’elaborazione di una linea a partire da un catalogo già esistente assicura che le calzature saranno sicuramente di successo, perché i modelli sono stati selezionati con cura dal calzaturificio, ma per avere un risultato originale sarà necessario lasciarsi consigliare dagli esperti per abbinare finiture e materiali in modo caratterizzante e riconoscibile senza commettere errori.

Lanciare un brand di calzature che porti il proprio nome è sicuramente un’idea vincente per dare una spinta al proprio business. Tuttavia, per evitare che si trasformi in un boomerang, è bene selezionare con cura il partner a cui affidare il lavoro, valutando la sua esperienza nella realizzazione di calzature dello stile che si vorrebbe per il proprio marchio.

Anche Fratelli Borgioli, storico brand artigianale toscano di calzature da uomo, propone ai suoi clienti il servizio Private Label. Con la consulenza del team di sviluppo prodotto dell’azienda, è possibile infatti realizzare una collezione di calzature a marchio proprio con tutte le caratteristiche che hanno reso Fratelli Borgioli un marchio apprezzato dalle maison di moda internazionali e da tutti gli amanti del bello.

Vuoi conoscere il nostro catalogo e scoprire di più sul servizio Private Label e sui vantaggi riservati ai rivenditori Fratelli Borgioli?

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Le differenze tra le calzature artigianali e industriali che il mercato apprezza

Una scarpa artigianale, prodotta a mano, è ben diversa da un prodotto realizzato industrialmente e di conseguenza un negozio che vende una scarpa Made in Italy di alto livello non può proprio essere paragonato ai tanti altri rivenditori di scarpe.

E questo i consumatori lo sanno bene.

Quali sono le aspettative di un cliente che entra nel tuo negozio?
Quali scarpe si aspetta di trovare? Con quali caratteristiche?

I consumatori ormai sono sempre più informati e hanno a disposizione il web per poter studiare a fondo il rivenditore a cui affidarsi, il prodotto che intendono acquistare, i materiali di composizione e tutti i dettagli che lo rendono unico.

Pertanto, prima di scegliere un fornitore con cui collaborare bisogna studiarlo a fondo e capire se i suoi prodotti siano in linea con le aspettative dei tuoi clienti.

Le scarpe e i marchi che scegli di rivendere contraddistinguono profondamente il tuo negozio, pertanto quando scegli i prodotti, fai molta attenzione. In questa fase devi tener presente quali articoli cercano i tuoi clienti e quali peculiarità delle calzature artigianali fanno davvero la differenza.

Vediamo assieme quali aspetti delle scarpe prodotte artigianalmente, secondo le tecniche di un tempo, vengono maggiormente apprezzati dal mercato.

Scelta dei materiali

Per la produzione delle proprie calzature una realtà artigianale presta la massima cura nella ricerca di materiali e tessuti, utilizzando solo prodotti di alta qualità.

La materia prima è la base di partenza e per poter essere lavorata al meglio dev’essere eccellente; altrettanto importante è la provenienza dei materiali.
Le pelli devono essere prodotte da maestri che conoscono a fondo quest’arte antica.

Ancora meglio se il pellame è locale contribuendo a rendere il processo di produzione della scarpa più sostenibile.

Da non trascurare la scelta del materiale adoperato per la suola della calzatura: l’utilizzo del cuoio a differenza di una suola in gomma, faciliterà la camminata rendendola più naturale. 

Rispetto alle scarpe prodotte industrialmente su larga scala, le calzature artigianali possono presentare qualche piccola imperfezione che contraddistingue l’essenza del materiale. Le imperfezioni che rendono uniche e particolari le scarpe sono certamente apprezzate (un po’ come le venature del legno) ma devono essere limitate per numero, grandezza e visibilità.

Lo stesso discorso vale per la colorazione: le scarpe prodotte artigianalmente vengono colorate a mano secondo processi lunghi e fatti di numerosi passaggi, pertanto è possibile che la colorazione non sia del tutto omogenea e che presenti qualche piccola diseguaglianza. Anche in questo caso le disomogeneità devono essere quasi impercettibili e giustificate dal fatto che la scarpa è stata colorata a mano.

Le cuciture

La qualità delle cuciture riveste un aspetto fondamentale per la riuscita di una calzatura e deve risultare perfetta.

L’ancoraggio del fondo alla tomaia, infatti, contraddistingue le scarpe artigianali da quelle di produzione industriale che vengono semplicemente incollate. Sono proprio le cuciture a rendere la scarpa robusta, resistente alla pioggia e durevole nel tempo.

Le cuciture più rinomate sono la Blake Rapid e la Goodyear, esse non devono risultare ondeggianti, sovrapposte o disposte in modo confuso, ma a colpo d’occhio devono essere pulite, lineari e visibilmente solide, in quanto sottoposte a una continua pressione e torsione durante tutto l’arco della loro vita.  

La simmetria

Quando si parla di artigianato si deve tener conto del fattore umano. A produrre la scarpa è un artigiano esperto che lavora i materiali per diversi giorni prima di ottenere il prodotto finito.

Tenendo conto di questo particolare, la due scarpe devono risultare identiche.

La finitura della calzatura

Per essere un prodotto finito di ottima qualità, anche i minimi dettagli devono essere curati al meglio.

La finitura del fondo di una calzatura, le operazioni di spazzolatura e lucidatura, l’attaccatura del tacco sono aspetti che fanno la differenza e contraddistinguono il prodotto.

La pulitura accurata della tomaia rispecchia in modo eccelso la magistralità della lavorazione artigianale, portando la calzatura a un altro livello.

Il peso

La scelta dei materiali, e successivamente degli elementi aggiunti nelle diverse fasi di lavorazione della calzatura, devono essere pensati per dare allo stesso tempo robustezza alla scarpa senza farla diventare troppo pesante.

La scarpa, inoltre, dev’essere resistente ma al tempo stesso non troppo rigida. A tal proposito i consumatori esperti sanno bene che una calzatura artigianale inizialmente potrà creare dei fastidi ma poi, una volta che si è adattata al piede di chi la indossa, diventa comoda e confortevole.

Le scarpe di Fratelli Borgioli sono il frutto di una tradizione familiare iniziata più di settant’anni fa in un laboratorio artigianale nel cuore della campagna fiorentina, a La Stella di Vinci.

Ogni calzatura firmata Fratelli Borgioli è un vero e proprio capolavoro artigiano, impeccabile e confortevole. La tradizione dell’artigianato toscano e l’innovazione tecnologica si fondono insieme per dare vita a una scarpa che accompagna chi la indossa per tutta la vita.

Con lo stile e la perfezione formale dei suoi prodotti, Fratelli Borgioli mantiene viva nel mondo la passione per il gusto italiano, grazie a una rete di rivenditori selezionati che credono nella bellezza e nella qualità.

Rivendere Fratelli Borgioli significa essere sicuri di proporre ai tuoi clienti un prodotto che ha tutte le caratteristiche di cui abbiamo parlato sopra e che esprime l’alta qualità dell’artigianato toscano.

Se desideri diventare un nostro rivenditore CONTATTACI.